La chiesa dell'Immacolata, oppure della Madonna cosiddetta "dei Pumitt" (soprannome dei borgnanesi), è collocata nella frazione di Borgnana del comune di Cuasso al Monte, e risale a prima dell'800. Ciò è confermato da un manoscritto del Sormani risalente al XVIII secolo che cita "una bella chiesa dell'Immacolata". Si erge su un colle ed è raggiungibile da due sentieri: uno con accesso carrabile, l'altro pedonale tramite una scalinata che parte da Borgnana. E' anche chiamata "Madonna dell'Oro" perché un tempo si credeva che la collina su cui è stata costruita fosse composta da quarzo aurifero. Un'altra ipotesi accreditata è invece la denominazione celtica "Oeur", che sta per "sulla riva di un fiume", tema ricorrente per le località cuassesi che sorgono sui letti fluviali. Questo si sarebbe poi tramutato in "oro" nel linguaggio popolare. All'interno presenta dipinti e decorazioni, ed uno di questi rappresenta la Madonna (dei pumitt, da "mele" in dialetto lombardo, nella versione locale) che, secondo la tradizione, risale a prima della costruzione della chiesa. Ha uno stile maggiormente barocco con molte linee curve e proporzioni slanciate, accentuate dal campanile, con in cima una statua della Vergine. In questa chiesa si tiene, ogni circa 7 anni, la festa della Madonna di Caravaggio, che consiste nella processione, partente dalla chiesa parrocchiale di Sant'Ambrogio, per le vie di Cuasso al Monte, con la statua della Madonna e corone e baldacchini di fiori. Si tiene solo negli anni in cui il 26 maggio cade di domenica; come quest'anno, il 2024. Infatti si terrà, dopo molti anni di attesa.